Sommario:
- L'importanza di lavorare sull'empatia
- Come insegnare l'empatia ai bambini
- Cos'è l'empatia per i bambini?
- Comunicazione: la base dell'empatia
- Come lavorare l'empatia in classe
- Attività e giochi per sviluppare l'empatia nei bambini
- La ragnatela
- Disegna il tuo partner
- Il gioco delle scarpe
- Canzoni sulle emozioni
- La scatola dei sentimenti
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Siamo tutti d'accordo che dovremmo insegnare al nostro piccolo le tecniche per relazionarsi meglio. Imparare a comprendere le emozioni di chi ci circonda, gestire correttamente le situazioni e capire cosa sta succedendo intorno a noi sono pilastri fondamentali che dobbiamo sviluppare se vogliamo vivere nella società.
Allo stesso modo in cui insegniamo loro a leggere e scrivere, possiamo anche dare ai bambini linee guida per lavorare sulla loro intelligenza emotiva. Uno degli elementi chiave dell'intelligenza emotiva è l'empatia, questa è definita come la capacità di mettersi nei panni degli altri e comprendere le loro emozioni. Se vuoi saperne di più su come sviluppare questa capacità nei più piccoli, ti invitiamo a continuare a leggere questo articolo di Psicologia-Online, in esso troverai le migliori attività e giochi per lavorare sull'empatia nei bambini.
Potresti anche essere interessato a: Attività per rafforzare l'autostima nei bambini Indice- L'importanza di lavorare sull'empatia
- Come insegnare l'empatia ai bambini
- Come lavorare l'empatia in classe
- Attività e giochi per sviluppare l'empatia nei bambini
L'importanza di lavorare sull'empatia
Come abbiamo accennato in precedenza, è necessario insegnare ai bambini, fin dalla tenera età, a comprendere le emozioni degli altri. Tutte (o quasi) le nostre situazioni quotidiane sono caratterizzate dall'essere afflitte da interazioni sociali. Pertanto, è importante sapere come relazionarsi con gli altri ed evitare conflitti interpersonali.
L'empatia ci permette di agire pensando ad altre persone. Inoltre, lo sviluppo dell'empatia rafforza anche il nostro sviluppo personale, migliora la resilienza e promuove l'autostima.
Un bambino senza empatia è un bambino senza abilità sociali e con pochissima intelligenza emotiva. I bambini senza empatia possono sviluppare patologie pericolose come il Disturbo Oppositivo Provocatorio e, in casi estremi, possono raggiungere l'età adulta con tratti di personalità psicopatici.
Per evitare che i più piccoli crescano senza questa preziosa capacità, possiamo fornire loro degli strumenti affinché, poco a poco, imparino a dedurre gli stati emotivi della persona con cui stanno parlando. Questi strumenti si evolvono man mano che i bambini crescono, questo perché ci sono alcune attività che suscitano più o meno interesse a seconda dello stadio evolutivo dei più piccoli.
Come insegnare l'empatia ai bambini
Il primo passo per insegnare a un bambino ad essere empatico è mostrare empatia nei suoi confronti. Quando siamo giovani, impariamo attraverso l'osservazione dei più grandi, chiamiamo questo apprendimento vicario. Pertanto, se vedono che ci comportiamo nei confronti degli altri tenendo conto delle loro emozioni, probabilmente faranno lo stesso con la loro cerchia di amici, a scuola, con altri parenti…
Cos'è l'empatia per i bambini?
Dobbiamo tenere presente che il loro concetto di empatia è leggermente diverso dal nostro. Durante i primi anni di vita, i bambini agiscono d'istinto poiché non hanno ancora sviluppato adeguatamente gli strumenti adeguati per relazionarsi. Successivamente, i piccoli iniziano a capire che anche gli altri provano emozioni, hanno anche una vita e la vivono con la stessa intensità di loro. Tra i 10 ei 12 anni, i bambini sono già in grado di fare l'esercizio di mettersi nei panni dell'altro e di comprendere più facilmente i propri sentimenti.
Affinché lo sviluppo dell'empatia avvenga correttamente, il bambino deve essere aiutato a crescere con questi valori e idee. Fornire strumenti per lavorare sull'empatia è un passo fondamentale nella crescita del bambino all'interno del suo ambiente.
Comunicazione: la base dell'empatia
Uno strumento molto prezioso per promuovere l'intelligenza emotiva (e con essa l'empatia) è una buona comunicazione. Dobbiamo far capire al bambino quanto siano importanti le emozioni degli altri attraverso un discorso calmo e senza discussioni.
Quando ci chiedi un consiglio, o vediamo che sei coinvolto in un conflitto con un'altra persona, possiamo aiutarti attraverso consigli che funzionano sulla tua educazione emotiva, ad esempio: dicendoti di ascoltare ciò che l'altra persona ha da dire, di non agire per rabbia, Non essere egoista con gli altri… In breve, promuovi l'intelligenza emotiva attraverso la parola.
Ascoltare i tuoi problemi ti aiuta anche a capire l'importanza di ascoltare gli altri. Con il passare degli anni, il piccolo apprezzerà probabilmente la buona comunicazione che ha avuto con noi.
Come lavorare l'empatia in classe
I più piccoli trascorrono gran parte del loro tempo a scuola, circondati da altri bambini e dagli insegnanti. Se vogliamo promuovere un buon sviluppo della loro empatia, dobbiamo assicurarci che ci lavorino anche in classe, alcune delle linee guida per farlo sono le seguenti:
- Attività di gruppo: questi tipi di dinamiche aiutano il piccolo ad ampliare il suo punto di vista e ad ascoltare altre opinioni. Quando giocano a giochi o attività con altre persone, i bambini devono agire tenendo a mente gli altri per sviluppare correttamente l'attività. In questo modo, praticano l'empatia attraverso qualcosa di gratificante e divertente.
- Risorse e carte: un altro tipo di dinamiche per lavorare sull'empatia sono le carte e le risorse teoriche (una storia o un esercizio scritto sull'empatia). Anche questo approccio ai fattori dell'intelligenza emotiva è importante. Nonostante non sia un'attività sicuramente ludica, il bambino può imparare molto.
- Discorsi: possiamo esporre l'importanza dell'empatia nei bambini sotto forma di discorso. Questo può essere molto arricchente, soprattutto per i bambini più grandi con maggiore capacità di riflessione. In questi discorsi è anche importante che gli studenti partecipino. In questo modo, otterremo un'interazione da parte tua e una maggiore attenzione attiva nel discorso.
- Tutoraggio individuale: parlare personalmente con i bambini può rafforzare il legame tra studenti e insegnanti. Inoltre, è una linea guida molto adatta per favorire l'empatia, poiché stiamo mostrando al piccolo l'importanza di ascoltare ed essere ascoltati.
Attività e giochi per sviluppare l'empatia nei bambini
Le seguenti attività sono progettate per applicare e lavorare sulla capacità empatica in un gruppo. Sono dinamiche semplici e si rivolgono a tutte le età, ma tendono ad essere più efficaci per i bambini dai 6 ai 12 anni. Si consiglia di avere un facilitatore o un compagno adulto durante le dinamiche per controllare e assicurarsi che tutto stia andando bene.
La ragnatela
Questa dinamica è una delle più utilizzate per incontrare nuove persone. In esso, abbiamo solo bisogno di un gomitolo di lana e l'intero gruppo di ragazzi e ragazze si siedono in cerchio. Il facilitatore inizia, prende la palla, pronuncia il suo nome ad alta voce e una sua caratteristica che lo definisce, ad esempio:
- Mi chiamo Pablo e mi piace molto disegnare.
Successivamente, prende un'estremità del filo e passa a caso la palla a un bambino affinché faccia lo stesso e così via. Alla fine di tutte le presentazioni, si sarà formata una ragnatela tra tutti i bambini che rappresenta l'unione tra loro.
Disegna il tuo partner
Un altro gioco per lavorare sull'empatia nei bambini è il seguente: consiste in ogni bambino che scrive il proprio nome su un pezzo di carta. Successivamente, il facilitatore raccoglie tutti i documenti e assegna casualmente un nome a ogni bambino. Questo dovrà disegnare il partner che lo ha toccato e fare una piccola descrizione del suo personaggio accanto ad esso. Successivamente, ogni disegno verrà consegnato al bambino corrispondente.
L'obiettivo principale di questa dinamica è quello di esercitare la capacità di rappresentare altre persone sulla carta, di definire il carattere di qualcuno e di verificare se l'altra persona si riflette in ciò che è stato creato di loro.
Il gioco delle scarpe
Questo è un altro semplice gioco per esercitare la capacità di mettersi nei panni degli altri. Consiste nel far sedere tutti i bambini in cerchio e far loro indossare le scarpe di quello alla loro destra. In questo modo, simboleggiamo l'espressione di " mettersi nei panni dell'altro ". Ogni bambino dovrà poi rispondere ad alcune domande che il facilitatore porrà, ma a condizione di rispondere in base a quanto direbbe il bambino alla sua destra (cioè il partner che gli ha prestato le scarpe). Ad esempio: se il facilitatore chiede a un bambino qual è il suo colore preferito, dovrà rispondere in base a ciò che pensa direbbe il suo partner.
Canzoni sulle emozioni
Un'attività molto ricorrente in questo tipo di dinamiche è imparare, insieme, una canzone legata alle emozioni. Con questo, i bambini praticano un'attività di gruppo e, allo stesso tempo, vedono come gli altri parlano delle emozioni senza alcun problema.
La scatola dei sentimenti
Questa dinamica non è esattamente un gioco. Consiste nel lasciare una scatola con delle carte accanto affinché i bambini annotino i disagi che hanno provato durante la giornata. Alla fine della giornata, ogni bambino leggerà un foglio di carta a caso e proporrà una soluzione o un commento piacevole per alleviare il problema dell'altra persona.
Queste attività combinano il gioco con l'apprendimento emotivo. Dobbiamo ricordare che il gioco è il veicolo con cui i più piccoli imparano e integrano i valori che, in seguito, li serviranno nella loro vita matura per essere persone migliori e favorire migliori rapporti interpersonali.
Questo articolo è puramente informativo, in Psychology-Online non abbiamo il potere di fare una diagnosi o raccomandare un trattamento. Ti invitiamo ad andare da uno psicologo per trattare il tuo caso particolare.
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